niente si oppone più a niente. niente che cerchi di catturare qualcosa
Dal punto di vista assoluto, quello che incontro è sempre Dio.
Dal punto di vista del gioco karmico, quello che incontro è come io sono stato nel passato, quando credevo di essere un individuo.
Il primo caso mi conduce al Supremo. Il secondo ad essere benevolo e tollerante verso il relativo. In entrambi i casi sono Uno con tutto.
Queste comprensioni non diventano capisaldi intellettuali, servono a dissolvere il sogno della dualità. Una volta realizzati non si ricordano più (a meno che non Continua a leggere →