rifiutare è restare separati

Marco — Respingere ciò che appare vuol dire ‘restare separati’. Nella confusione, nell’attività, quando il cercare ‘altro’ da ciò che si presenta si spegne, quando il cercare noi stessi altrove cessa... la confusione, la stanchezza, restano, ma diventano prive di estensione, non dissimili dalla quiete, sono ‘espressione’ stessa della quiete. Fabrizio — È proprio così... Ben detto Marco. Sergio — Sì, rifiutate di restare separati! Tutto è voi, qualsiasi cosa si presenti. Continua a leggere →

Report sul Ritiro di Barcis

5° GIORNO DOPO IL RITIRO: Già da ieri pomeriggio sento al centro del petto una quiete che mi fa rimanere in perfetto equilibrio anche davanti a situazioni dove una volta sarei andata su tutte le furie. Sento un amore profondo per tutti e tutto, rispondo agli attacchi dichiarando la realtà degli accadimenti delle cose, senza finzione alcuna, sia che questi accadimenti siano favorevoli o meno a me, senza trarre vantaggio o svantaggio in nessun caso. Ieri sera, appena distesa a letto, Continua a leggere →

il sangha

— Il sangha è una meraviglia... Un luogo caldo e accogliente in cui trovare sostegno e coraggio, una famiglia amorevole e presente... Mi sono sentita un po’ confusa ultimamente. Il mio partner lavora tantissimo e non può più darmi una mano al centro, anche se è un angelo e fa i salti mortali per starmi accanto. Mi sono sentita sovrastata dalle cose da fare e sono ricaduta nell'illusione del controllo, ho avuto paura. Ognuno dei post che ho letto nel sangha era per me! Era una carezza, Continua a leggere →