il percorso per la liberazione è assai diverso

— Maestro, sei sempre più potente nei tuoi post! Quello che non riesco ad uccidere sono le preoccupazioni quotidiani ed i traumi del passato registrati da quella lastra fotografica di cui mi parlavi in una e-mail tempo fa. Quando questi condizionamenti non mi toccano, allora sì che compare la Verità. Quando chiesero a C. cosa cercava, rispose: “Cerco un attimo che valga una vita!”. Questo attimo l’ho già visto, ma compare raramente, in modo improvviso senza che lo possa rievocare, Continua a leggere →

quello che in genere non si capisce

Quello che in genere l’aspirante alla liberazione non capisce è che per ottenere la liberazione deve morire! Morire significa che smette di gestire e di controllare. Allora egli può immergersi nell’IO (il Cuore spirituale) senza condizioni e speranze abbastanza a lungo e profondamente la lasciare che mente ed ego (l’io individuale separato) muoiano definitivamente. Poonja, con quelli che stavano con lui, aveva subito impostato le cose in tal senso: non fate niente solo abbandono totale Continua a leggere →