nulla è più come prima

E adesso che sono tornata a casa nulla è più come prima... Si è stabilizzata una pace di fondo che deriva dal non sentirmi coinvolta da nessuna occupazione; il mio corpo-mente sa esattamente ciò che deve fare e come farlo restando nel silenzio. Eppure sono state delle giornate molto intense e impegnative, solo la sera mi sono seduta ad ascoltare alcune delle musiche più belle del Ritiro, gioendo in uno stato di innamoramento del Sé, o a cantare un bhajan senza riuscire a trattenere le lacrime Continua a leggere →

corpo arcobaleno

— Se conosci lo dzogchen e il buddhismo tibetano, comunque, sai che finché non si fa il corpo arcobaleno (o equivalente, esistono casi anche in seno all’advaita) non si è ancora arrivati alla fine, perlomeno per quanto concerne il piano terrestre. — Il corpo arcobaleno e i vari corpi divini e di beatitudine NON C’ENTRANO NIENTE CON LA REALIZZAZIONE!! La realizzazione è il jiva che riconosce di essere il Paramatma. Shankara, Vivekacūḍāmaṇi 56: La liberazione (moksah) non Continua a leggere →

è sempre presente

B. — È accaduto tutto come normalmente accadrebbe in situazioni del genere, ma ‘Io’ non ne ero toccato. Seppure il mio ‘me in superficie’ – chiamiamolo così – soffriva, era in ansia, e tutto il resto.  Sergio — Sì, è proprio così. Avviene uno spostamento dell’attenzione, e in te è stabile. Prima l’attenzione era tutta catturata dal turbinio delle onde in superficie, ora non si distacca più dalle quiete delle profondità, anche se una piccola parte segue ciò che avviene Continua a leggere →