vuoto-pieno

Quando siedo ed ogni attività abituale del mio corpo mente è sospesa, avverto solo agio.
Nessun desiderio.
Né quello di restare immobile, né la smania di riattivarmi.
Adagiata in quel vuoto-pieno di tutto mi fondo in esso.
Il mio respiro diviene quello dell’universo, si espande e sprofonda in quell’infinito silenzio.

Anna Gagliano

ho sognato che stavo morendo

— Questa notte ho sognato che stavo morendo, il cuore cedeva. Scrivevo una lettera per comunicare che non avevo sospesi con nessuno.

— Felice che il Cuore abbia ‘ceduto’. Il tuo karma passato si è concluso! Niente di meglio che battezzare la nuova esistenza guidando un Ritiro Intensivo di Autoindagine. Se sai sederti su una sedia, tutto il resto verrà da sé. Tu hai già il Ritiro di Autoindagine dentro.

amare Dio significa amare e servire gli altri

Stare nel Sé, in turiya, significa amare Dio. Stare nel Sé stabilmente, e non episodicamente, significa amare Dio stabilmente, e non avere soltanto una fiammata d’amore ogni tanto. Il Dio vivente sono gli altri. Se ami Dio, dovresti amare e servire gli altri. Amare e servire gli altri non significa affatto amare e servire le loro menti. Tu che ti ritieni una persona spirituale e vuoi la liberazione, servi più te stesso o gli altri? Vieni prima tu o prima gli altri? Prima tu? Allora, Continua a leggere →

Shiva – Il testimone neutrale

Tu sei testimone neutrale che osserva, quando c’è percezione, le cose che appaiono. Quando non c’è percezione sei Essere-Coscienza autoconsapevole di se stesso. In entrambi i casi c’è appagamento assoluto, perciò non c’è nessun desiderio. Questa libertà da qualsiasi bisogno genere beatitudine a vari livelli, che vanno da estasi esaltante a Pace-Silenzio. Poiché essere ‘osservatore neutrale’ non comporta alcuna azione, gradualmente il senso dell’io viene meno fino a scomparire Continua a leggere →

il brutto anatroccolo

In un mondo di anatroccoli talvolta nascono dei cigni. Sono grandi anime che nella vita precedente erano in nirvikalpa, entravano spontaneamente nel Sé senza sforzo, ma dato che il nirvikalpa è discontinuo, occasionalmente si sogna e nel sogno si assumono forme, così il nirvikalpa non affranca dalla reincarnazione. Questi cigni sono animati da affinità e buona volontà verso gli altri e perciò spesso cercano di compiacere i genitore e gli altri adulti; ma così facendo si sforzano di omologarsi Continua a leggere →