dreams

La notte che segue la session di m.c. in cui si rende di aver subito una forte soppressione da parte dei genitori e di averla a sua volta introiettata e perpetrata ai danni della propria energia vitale, un aspirante fa il seguente sogno: “Sono in una piazzetta e assisto ad un discorso ufficiale tenuto sul balcone del primo piano di un edificio pubblico da un uomo di Stato – un politico o diplomatico. Non un palazzo o una piazza monumentali, come il balcone su piazza Venezia dove Mussolini Continua a leggere →

paura della morte

Dai Satsangha di Francis Lucille Partecipante: — Se la coscienza è senza paura, perché io ne ho così tanta? Lucille: — L’essere senza paura implica non avere paura della morte, e ciò si avviene quando realizziamo di essere ciò che non muore. Se davvero non abbiamo paura della morte, vuol dire che vediamo che tutta la paura psicologica è soltanto un parto della nostra immaginazione. In una situazione reale, però, la paura può essere necessaria, può essere la risposta adeguata a Continua a leggere →

dal paradigma della schiavitù alla visione della libertà

Dai Satsangha di Francis Lucille Partecipante: — Perché alcuni ottengono la realizzazione ed altri no? Lucille: — Nessuno ottiene la realizzazione. Il tesoro più prezioso che abbiamo è la libertà, e ciò vuol libertà di essere infelici, se scegliamo quello. Siamo liberi di identificarci con l’organismo corpo-mente, se vogliamo. Siamo liberi di portare con noi il bagaglio del passato o abbandonarlo. È molto facile, ma abbiamo scelto di non lasciarlo andare. Ciò è espressione della Continua a leggere →

look at yourself

Durante il giorno, guardando quel che fa la tua persona, devi abituarti a pensare che non sei tu la forma corpo-mente che agisce, ma sei quello che guarda.

Come in tutte le cose all’inizio sarà difficile, saranno più le volte che ti dimentichi che quelle in cui lo fai, poi sorgeranno delle resistenze, forse qualche paura… ma se insisti i risultati saranno strepitosi!

Poi la facoltà si estenderà anche al sogno che cominceranno ad essere lucidi.

comincio a meditare mi addormento

Ciao Marco. Ho più tempo da dedicare alle mie ricerche. Beh, come comincio a meditare mi addormento, mi basta pensare di meditare che già mi si chiudono gli occhi, ma velocemente e profondamente. Poi di notte mi sveglio e per riaddormentarmi mi basta pensare di cominciare a meditare. Ho come una narcolessia da meditazione. Mi sento scivolare nel sonno, non è come spegnersi, è più come entrare in un nulla dove non percepisco più niente. Non voglio giudicare, pertanto accetto questa situazione. Marco Continua a leggere →