Archivio mensile:Settembre 2017
il Darshan avviene da(l) Sé
due facce della stessa medaglia
È come le due facce di una stessa medaglia. Una è la trascendenza: ci sei solo tu e sei oltre qualsiasi apparenza; l’altra è che tutte le apparenze sei tu. Sembra una dicotomia, ma quando ci sei dentro sai che è la stessa cosa, ma è impossibile da spiegare. L’altra faccia è come un corpo unico, e come dice Roberta “Vuoi che tutte le parte del tuo corpo stiano bene”.
la nascita della mente
La mente nasce dall’erronea considerazione che esista altro da sé.
I maestri di advaita vedanta fanno risalire la sua nascita all’apparizione dell’io individuale, ma io penso che la prima proposizione aiuti a capire meglio.
Sto dando una traccia su come venirne a capo.
in visita a ‘Sana’, la fiera del naturale a Bologna
dropping meditation
ultimamente osservo la mente e sento che non mi rappresenta
Sergio e Sangha 8
— È vero, Sergio. Fuori dalla meditazione continuo a desiderare far parte di questo mondo: essere informata dai telegiornali, guardare un film…
— L’intensità l’intensità!… Non ti va di meditare? Trasferisciti a casa di Roberta, dormi con lei, sii spiritualmente totalmente aperta verso di Lei… È la stessa cosa: sempre INTENSITÀ è! Chiedile se le va il progetto prima di farle l’improvvisata…
Sergio e Sangha 7
Sergio dal Sangha 6
M.: — Ultimamente attraverso questo ‘processo’: mi siedo e il senso dell’io si espande, si assottiglia il senso del fare, e a questo punto anche la minima intenzionalità potrebbe ricreare la separazione. Mi accorgo di ciò e resto nel non-fare basilare, che si espande assorbendo pure il sentire sottile. Quando l’assorbire è completo diventa coscienza splendente, identica a totale quiete.