il lavoro su una subpersonalità paranoide # 2
— Lui c’è ancora? [vedi foto in basso]
— C’è più l’altro, lui è tacitato. Ma pure l’altro rompe: soffre, ha aspettative... Oggi ho deciso di rompere con tutto il modo in cui ho vissuto. Voglio tacitare la mente, essere colui che testimonia, che vede tutto in modo fresco, nuovo. Se c’è sofferenza, va bene, se c’è gioia va bene. In entrambi i casi la voglio sentire. Sono stufissimo di dire ogni anno che passa che non ho ancora realizzato e ritrovarmi le solite sofferenze con Continua a leggere →