questa semplice osservazione priva di intenzione

Questa semplice osservazione priva di intenzione, è e basta, non ha la conoscenza “io sono”. Per apparire la conoscenza “io sono” la si deve recuperare dalla mente. Eppure non si può dire incosciente, nel senso che non si identifica con l’illusione. Invece riflette spontaneamente se stessa sulla creazione e così prova Beatitudine. *    *    * COMMENTI M. – Caro Sergio, è perfetto il tuo post sul superamento dell’Io Sono. Nell’osservazione senza intenzione non c’è Continua a leggere →

contemplare l’Essere, dimorare nell’Essere, stabilirsi nell’Essere

ESSERE (il vero Sé) e mondo sono inversamente proporzionali. Più appare l’ESSERE e meno appare il mondo (che include la vostra persona, la mente e il corpo), fino a scomparire del tutto come mondo fenomenico. Più appare il mondo fenomenico e voi come corpo-mente, e meno appare l’ESSERE, fino ad occultarsi completamente. CONTEMPLARE L’ESSERE Quando vi è chiaro che siete l’ESSERE, la prima cosa da fare è Contemplarlo a lungo, il più possibile. Lo scopo è stabilirvi nell’ESSERE, Continua a leggere →

sono sempre soddisfatta

In primo piano Ora c’è Lei, la Beatitudine... È Lei che “mi porta” in giro, che mi guida. ...SONO sempre soddisfatta, ogni momento Presente... che io stia lavorando, scrivendo, mangiando... Completezza e soddisfazione permanente… Sì certo, se al lavoro ti arriva quello che si fa portare in giro dal suo ego arrabbiato, il mio “Essere soddisfazione” va un po’ sullo sfondo... ma riemerge dopo pochissimo! D’altra parte SONO APPENA NATA... ma crescerò! — Se ti si dovesse dare Continua a leggere →

la paura di divenire inabili a gestire la propria vita dopo la realizzazione

Quasi tutti gli aspiranti che si avvicinano alla liberazione e che hanno responsabilità sociali (figli, famiglia, lavoro) hanno paura di diventare incapaci a mandare avanti la propria vita, e ciò si traduce in una resistenza più o meno inconscia alla liberazione. Questa paura nasce dagli assorbimenti che gli aspiranti sperimentano in meditazione: il nirvikalpa samadhi, in cui si perde la consapevolezza del corpo e del mondo, e i rapimenti nella beatitudine, che ha quasi lo stesso effetto. La Continua a leggere →

kundalini e il freddo

— Sono sempre stata calorosa, ma adesso ho un freddo incredibile. Ieri, dopo la meditazione, mi sono dovuta mettere sotto una doccia bollente… — Se Kundalini sale attraverso nadi Ida, si soffre un freddo intenso. Se sale attraverso nadi Pingala, una potente sensazione di calore appare prima lungo la schiena e poi in tutto il corpo (vedi articolo) Nel libro ‘Kundalini’ di Gopi Krishna, l’autore narra di aver avuto un sacco di problemi perché la sua Kundalini saliva da sinistra, Continua a leggere →

un realizzato dal dentista

Ti racconto la mia seduta dal dentista. Una visita veloce si è trasformata in una mezz’ora di intoppi continui, con la dentista e la sua assistente indaffarate tra scuse e ricerche di soluzioni; con il tecnico al telefono per capire come risolvere, e quattro mani e strumenti che armeggiavano nella mia bocca. Ho chiuso gli occhi, sono scivolata nel Sé nel pensiero che lo amo e ho assistito a tutto questo svolgersi, senza tempo né spazio, solo accadimento e manifestazione perfetta. Quando Continua a leggere →

sono questa esperienza di base

— Quello che sento in profondità è che sono questa esperienza di base [si riferisce alla Beatitudine]. — E cosa ti impedisce di essere sempre questa esperienze di base? — Non saprei, non me lo sono chiesto... Forse non lo desidero ancora come desidera l'aria chi è stato messo con la testa sott’acqua. — Se ti va, trova nella tua mente i concetti, le credenze, le identità, i desideri che frenano la passione per la liberazione. Tienili in una lista aperta a cui li aggiungi man Continua a leggere →