Vasistha sullo stato del sonno profondo

Yoga Vasistha, Versione ridotta in prosa Cap. 6, “Nirvana” la Liberazione Rama chiese: “Signore, come questa Intelligenza Cosmica diventa gli oggetti insenzienti come le rocce?”. Vasistha rispose: “In sostanze come le rocce, la Coscienza rimane immobile avendo abbandonato la facoltà pensante ma non essendo stata in grado di raggiungere lo stato di non-mente. È come lo stato del sonno profondo, molto lontano dallo stato della Liberazione”. Rama chiese ancora: “Ma se esistono Continua a leggere →

quando i concetti di conoscenza e ignoranza vengono abbandonati, esiste soltanto ciò che esiste

Yoga Vasistha, Versione Ridotta in Prosa, Capitolo 6, “Nirvana” la Liberazione Vasistha continuò: La Verità o Esistenza-Coscienza-Beatitudine Assoluta è al di là del pensiero e della comprensione [intellettuale], è suprema pace ed onnipresente, trascende l’immaginazione e la descrizione. In Essa sorge naturalmente la facoltà della concettualizzazione che è considerata essere triplice: sottile, media e grossolana. L’intelletto che abbraccia questi tre li considera come sattva, Continua a leggere →