ci sono due modalità: modalità ego e modalità Sé

— Caro Sergio, le tue condivisioni, in particolare su Jnanananda, aprono e svelano aspetti che aspettavano solo di essere manifestati. Ferma guardo lo svolgersi della manifestazione senza guidarla, anche se apparentemente partecipe. Lo rappresentavo qualche giorno fa come due binari: uno il Sé e l'altro la manifestazione, che pur apparentemente separati si compenetrano in bellezza, amore e beatitudine, perfezione e equanimità. A volte, come ha ricordato Jnanananda, le difficoltà sembrano insostenibili, Continua a leggere →

Poi arriva il giro di boa: l’Osservare si rivolge a Sé stessi. Allora si comincia a sprofondare nel Sé

— Accetta il momento presente così com’è. Praticando tale approccio, l’illusione si dirada e comincia a mostrarsi il Sé, che è la stessa ‘Osservazione’ che osserva il momento presente. Gradualmente, la visione del Sé contagia tutta la scena, e allora la pratica diventa: ‘Ama il momento presente così com’è’, perché si coglie l’essenza del Sé nei mutamenti apparenti. Progredendo si perde interesse per i mutamenti apparenti e l’Osservazione si rivolge sempre più verso Continua a leggere →