come un astronauta

Pace come in un viaggio di astronauti dove si percorre tanto e non cambia mai niente. Pace senza spiegazioni, aliena. Pace nata da una forte introspezione, dove la forza centripeta è maggiore di quella centrifuga. Tutto si ferma anche se si continua a viaggiare. Solo immensità ed essere in un silenzio incapace di domande. [In dedica alla marcia di Jnanananda] Continua a leggere →