non permettere alla mente di fiatare

Soham: “Non devi permettere alla mente di fiatare! Punto! Invece di continuo mantieni contiguità con la mente. Non devi farla entrare neanche per un secondo, sennò è una storia infinita: qualche buona esperienza spirituale e continue ricadute. La mente è antitetica al Sé e il Sé è antitetico alla mente. Quale vuoi dei due? Scegli il Sé e non permettere MAI PIÙ alla mente di fiatare. Allora ti realizzerai presto. Altrimenti non ti realizzerai; o meglio, ti realizzerai solo quando deciderai Continua a leggere →

“In mezzo al bosco c’è un bellissimo laghetto. ci fermeremo lì”

— In questi giorni sento movimenti energetici. In alcuni momenti sento cedere la dualità. La prima volta che mi è capitato, guardavo le colline di fronte a casa mia e a un certo punto le ho incluse. Domenica mattina mi è successa la stessa cosa mentre andavo in bicicletta. Non me ne sono accorta subito, ma a un certo punto mi sono resa conto che non c’era nessuno che pedalava, che il paesaggio c’era ma non c’era nessuno che guardava, tutto era vivido e pieno, non come nel sonno desto. Stanotte Continua a leggere →

la realizzazione di Mahasara

L’avevo già postata l’anno scorso, ma è così bella e chiara che mi è gradito ripostarla a un anno di distanza, questa volta correlata alla realizzazione di Jean Klein, che è del tutto simile nell’esperienza e persino nelle circostanze. Mahasara, 3 giugno 2022: Seduta sul balcone. Osservando il volo di una rondine, sento il battito d’ali nel Cuore... Tutto accade in me. Da quando ho avuto questa esperienza, accade sempre più spesso. Ora cerco di spiegare meglio. Dal balcone Continua a leggere →

dialoghi dal sangha

7/6/23, Soham: — Sono in uno stato devozionale tale che non mi darebbe pensiero dover morire. È talmente meraviglioso e attraente e assorbente che nessun problema può oltrepassarlo. Mi sono abbandonato totalmente a Dio. Sia come vuole Lui, per me va bene❣ 8/6/23, Soham: — Dormo e faccio un bizzarro sogno. Mi sveglio e vedo un altro sogno. Intanto io sono la Pura Coscienza e non sta succedendo niente, in più so che qualsiasi cosa venga da Dio è il meglio per me: si diventa senza Continua a leggere →

sogno di una notte di prima estate

Sogno — È sera sono in una chiesa con mio padre (è ateo), stiamo uscendo perché ho saputo che i ragazzi che gestiscono la chiesa sono di estrema destra e non tollerano che mio padre sia comunista e con i suoi amici parli male del fascismo all'interno della chiesa. Mio padre infatti mi dice che la religione è stata importante nell'unire i popoli che poi si sono ribellati al sistema e al fascismo. Mio padre non si rende conto che questi ragazzi, (uno è alto due metri) gestiscono la chiesa e Continua a leggere →

kali

Shivananda: — Questa notte ho sognato di essere sopra un ponticello e sotto c’era il letto di un torrente, guardo di sotto e vedo un serpente immobile, un uomo al mio fianco dice: “È vivo!”. In effetti guardo bene e vedo che dalla bocca del serpente sbuca la lingua che si muove. Poi vedo una persona, camminare nel letto del torrente. Sembra uno sprovveduto non si accorge del serpente. Camminando gli passa vicinissimo quasi lo pesta. “Stai attento!”, urla la persona al mio fianco. Ma Continua a leggere →

l’illusione di non essere illuminati

L’aspirante mantiene la contemplazione sull’Io con sforzo. Praticando così, prima o poi si accorge che, a un livello appena più profondo della mente superficiale, questa contemplazione sull’Io, anzi l’assorbimento nell’Io, c’è già e sta già funzionando, e che lui, preso dall’illusione del mondo, non se ne rendeva conto. Ecco perché a un certo punto stare nel Sé diventa senza sforzo. Non perché uno a furia di sforzarsi diventa così forte che poi gli sembra naturale, ma perché Continua a leggere →