Fin da bambina facevo un esercizio; iniziai con avvenimenti importanti, come ricevere un regalo. Cercavo di ‘rimanere consapevole‘ nel momento prima, mentre accadeva e dopo che era successo. Poi mi allenai con accadimenti più insignificanti, come mangiare una caramella. Senza esserne consapevole praticavo la Presenza nel qui e ora.