Accetta qualsiasi karma per liberarti dal mondo, foss’anche andare sulla croce: ne vale ben la pena!! Tutta quella retorica del martirio di Gesù non può che essere un falso! Un Avatar, quale Gesù era, non può aver detto “Padre perché mi hai abbandonato”. Era egli stesso Dio, incarnazione di Isvara (il nome di Dio in sanscrito). Santi di rango inferiore hanno sopportato martiri anche peggiori con più nonchalance.
Paga il tuo debito a Maya e vattene. È la Liberazione che vuoi. Distaccati da tutto e sii nell’Essere: eterno, sempre al tempo presente, che non c’etra niente col corpo e col mondo, anche se dall’esterno sembra abitare entrambi. Conviene fare il passo anche seguendo un calcolo opportunistico. Quando il corpo morirà, ti troverai comunque di fronte a questo distacco totale; solo che se non l’hai fatto prima non sarai preparato; soffrirai, e i desideri-identificazioni nella tua mente ti porteranno a rinascere; ma più esatto sarebbe dire: a Rimorire!… Perché morte è l’identificazione con l’umano di fronte all’abbagliante magnificenza del Sé. Fallo consapevolmente; non già per ignorante paura, ma per l’incontenibile gioia di essere il Sé. Nella meditazione immergiti nell’Essere e trascendi tutto. Entra come Essere negli stati sottili del sogno, e nel Brahman del sonno profondo. Sempre lo stesso Essere – o la stessa Coscienza – immutabile, eterno, trascendente.