B.: — Ciao Mukti. Volevo avere un confronto con te per capire se sto andando nella direzione giusta. Ieri ho chiuso gli occhi per cinque minuti e ho fatto l’autoindagine prima di andare a dormire. Poi ho fatto dei sogni, però era come se fossi sveglia e, non so neanche come descrivertelo, sentivo una serenità, una pace immensa, ed è strana, stranissima. È la prima volta che mi capita qualcosa del genere. Di solito quando mi alzo alle 4 del mattino medito, poi vado a dormire e sì, sento beatitudine come se la meditazione continuasse nel sonno, ma in questo caso è come se fossi… come se una parte di me fosse stata sveglia, non so nemmeno quali parole usare per spiegarlo.
Mukti: — Ciao B. Conosco bene ciò che stai descrivendo. Significa che stai iniziando a riconoscere la tua Vera Identità anche nello stato di sonno. Una parte di te, la tua Vera Identità, è in primo piano, come se tu fossi sveglia, e percepisci con distacco ciò che accade nel sonno. Il Sé è lo sfondo di tutti gli stati, e siccome la tua Vera Identità si sta rafforzando, non cadi nell’inconsapevolezza e nell’identificazione col sonno e col sogno. Piano piano il Sé diverrà il filo trasversale a tutti gli stati. Ti sembra di non dormire, in realtà al tuo risveglio sei non solo fisicamente riposata, ma in uno stato di pace e armonia. Mi sembra davvero ottimo ciò che ti sta accadendo ❤