Sri Adi Shankaracharya
Brahma Jnanavali Mala, che in genere viene cantata o ascoltata sotto forma di canto, è un prezioso regalo di Sri Adi Shankara per il progresso dei sadhaka. Sri Adi Sankara descrive le caratteristiche di chi ha realizzato che lui è Brahman. All’aspirante alla liberazione è consigliato di meditare su tali caratteristiche al fine di raggiungere la medesima realizzazione.
1. Udendo anche solo una volta l’opera intitolata Brahma Jnanavali Mala si ottiene la conoscenza di Brahman che consente a tutti di raggiungere la liberazione.
2. Senza legami sono io, senza legami sono io, sempre libero da qualsiasi tipo di attaccamento. Io sono la natura di Esistenza-Coscienza-Beatitudine. Io sono il vero Sé indistruttibile e sempre immutabile.
3. Io sono eterno, io sono puro (libero dal controllo di Maya). Sono sempre libero, sono informe, indistruttibile e immutabile. Io sono la natura della beatitudine infinita. Io sono il vero Sé indistruttibile e immutabile.
4. Io sono eterno, sono libero da ogni macchia, io sono senza forma, io sono indistruttibile e immutabile. Io sono la natura della suprema beatitudine. Io sono il vero Sé indistruttibile e immutabile.
5. Io sono pura coscienza, mi delizio nel mio stesso Sé. Io sono la natura dell’indivisibile (concentrata) beatitudine. Io sono il vero Sé indistruttibile e immutabile.
6. Io sono la coscienza che dimora di dentro, sono calmo (libero da ogni agitazione), sono al di là prakriti (Maya), io sono la natura della beatitudine eterna. Io sono il vero Sé indistruttibile e immutabile.
7. Io sono il Sé supremo, al di là di tutte le categorie come prakriti (la natura relativa), mahat (l’intelligenza come facoltà cognitive della mente), ahankara (l’ego) ecc. Io sono il supremo fausto Sé, oltre tutto ciò che è nel mezzo. Io sono di là di Maya. Io sono la luce suprema. Io sono il vero Sé indistruttibile e immutabile.
8. Io sono di là di tutte le varie forme. Io sono la natura della pura coscienza. Non sono mai soggetto a decadere. Io sono la natura della beatitudine. Io sono il vero Sé indistruttibile e immutabile.
9. Per me non esiste né Maya né i suoi effetti, come l’illusione del corpo. Io sono fatto della medesima natura e splendo della mia stessa luce. Io sono il vero Sé indistruttibile e immutabile.
10. Io sono oltre il tre guna: sattva, rajas e tamas. Io sono il testimone anche di Brahma e di tutto il resto. Io sono la natura della beatitudine infinita . Io sono il vero Sé indistruttibile e immutabile.
11. Io sono il sovrintendente interiore, io sono onnipervadente. Io stesso sono il supremo Sé. Io sono il vero Sé indistruttibile e immutabile.
12. Sono privo di parti. Sono senza azione. Io sono il Sé di tutti. Io sono l’UNO primordiale. Sono antico eterno UNO. Io sono il Sé intuito direttamente. Io sono il vero Sé indistruttibile e immutabile.
13. Io sono il testimone di tutte le coppie di opposti. Sono inamovibile. Io sono eterno. Sono il testimone di tutto. Io sono il vero Sé indistruttibile e immutabile.
14. Sono una massa di consapevolezza e di coscienza. Io non sono l’agente, né qualcuno che sta facendo esperienza. Io sono il vero Sé indistruttibile e immutabile.
15. Sono senza alcun sostegno e sono il sostegno di tutto. Non ho alcun desiderio da soddisfare. Io sono il vero Sé indistruttibile e immutabile.
16. Sono libero dai tre tipi di afflizioni – quelli nel corpo, dagli altri esseri e causati da poteri superiori. Io sono diverso dal corpo fisico, sottile e causale. Sono il testimone dei tre stati di veglia, sogno e sonno profondo. Io sono il vero Sé indistruttibile e immutabile.
17. Ci sono due cose che sono diversi tra loro: colui che vede e ciò che viene visto. Colui che vede è Brahman, e ciò che viene visto è Maya. Questo è ciò che proclama tutto Vedanta.
18. Colui che dopo ripetute contemplazione realizza che lui è il semplice testimone, egli soltanto è liberato. Egli è illuminato. Questo è ciò che proclama il Vedanta.
19. Il vaso, il muro ecc. non sono altro che argilla. Allo stesso modo, l’intero universo non è altro che Brahman. Questo è ciò che proclama il Vedanta.
20. Il Brahman è reale, l’universo è falso. Il jiva è il Brahman stesso, non è qualcosa di diverso. Questo dovrebbe essere inteso come il corretto sastra. Questo è ciò che proclama il Vedanta.
21. Io sono l’UNO di buon auspicio, la luce interiore e la luce esterna, la luce che dimora dentro, la più elevata di tutte, la luce di tutte le luci, autoluminosa, la luce che è il Sé.