— Caro Sergio, in questi giorni non mi è successo niente di particolare nella meditazione. Durante il giorno do attenzione all’attenzione, così l’attenzione diviene oggetto percepito dalla coscienza e sullo “sfondo” c’è il testimone. Se riesco a rimanere abbastanza a lungo nell’attenzione, dentro di me sale gioia ed energia. Un grande abbraccio!
— “Attenzione” è sinonimo di coscienza, perciò l’attenzione è il Sé. Quando l’attenzione entra nell’attenzione significa che ti sei fuso con l’attenzione e quindi che sei diventato il Sé. Dovresti renderti conto ce c’è un momento non duale in cui non c’è più né soggetto né oggetto, né conoscenza: sei Quello e basta. Ecco perché sale la Gioia, è la Gioia di Turiya.
Devi rilassarti e rimanere il più a lungo possibile come attenzione o coscienza o Sé, sono la stessa cosa. Stai lì, nell’esperienza pura, e non pensare più a testimoni. I testimoni sono nella mente duale.