Dovete capire che il NULLA è la Coscienza pura. La Coscienza pura, priva di contenuti (quindi non coscienza relativa) viene percepita dalla mente, che nello yoga è considerata il 6° senso, come NULLA. È come se guardaste in un pozzo in cui l’acqua è purissima e immobile. Voi dite “Non c’è NULA”, ma è acqua, e coscienza. Quindi il termine NULLA, o quello buddhista di VACUITÀ, usato nella spiritualità è affatto diverso dal termine ‘nulla’ usato nel linguaggio comune, che indica un’assenza.
Quando riconoscete che la Coscienza (chit) pura siete voi, allora c’è anche ‘Essere’ (sat), e quando l’io individuale scompare, allora c’è il samadhi, sat-chit-ananda.