Dai Satsangha di Francis Lucille
Partecipante: — Quando non c’è il senso di separazione, c’è ancora un senso di ‘Io sono’, come una percezione.
Lucille: — Il senso di ‘io sono’ di cui parli si trova nel corpo ed è un senso di sensazione. Si tratta di una sensazione del corpo che appare alla tua coscienza. Il piccolo ‘io’ è ciò che appare, il vero ‘io’ è ciò in cui il piccolo ‘io’ appare.
Ciò che appare è limitato nel tempo e nello spazio, ha una qualche sorta di contorno; ciò in cui appare è senza limiti. Il piccolo ‘io’ e il vero ‘io’ coesistono ma non allo stesso livello. Il piccolo ‘io’ non può esistere indipendente dal vero ‘io’, mentre il vero ‘io’ esiste indipendente dal piccolo ‘io’. Le loro nature sono diverse, anche se in ultima analisi la vera natura del piccolo ‘io’, che si tratti di un pensiero o di una sensazione, non è altro che la coscienza, cioè il vero ‘io’. Il piccolo ‘io’ è percepito, il vero ‘io’ percepisce.
NOTA DI SERGIO:
La risposta di Lucille è sicuramente corretta nei confronti di quel partecipante, ma può indurre a un errore. L’esperienza di ‘IO SONO’ (in inglese I AM-ness) è anche il Sé, l’ESSERE assoluto. Naturalmente in quest’ultimo caso non è percepito in modo duale e non c’è nessuna separazione: sei Quello!