— Ho sognato di stare in un edificio molto grande che per qualche motivo, a breve, doveva esplodere; ma ero tranquillo: inizialmente perché c’era un ambiente interno che non avrebbe subito danni lasciandomi incolume, poi perché ho capito che non sarebbe avvenuta nessuna esplosione.
— Quand’è che nella vita hai pensato che ci sarebbe stata un’esplosione?
— Quando ho pensato che sarebbe stata necessaria una ‘pulizia’ radicale per ottenere la realizzazione.
— Fino a far esplodere l’edificio, che è il corpo-mente. Poi hai visto che c’era un ambiente interno che non avrebbe subito danni e che tu saresti rimasto incolume. Poi ti sei reso conto che non era necessaria nessuna esplosione: basta realizzare che non sei l’edificio. Bel sogno!