1. C’è solo la percezione sensoriale: non c’è più la mente nell’apparente funzione di controllore-agente, quindi niente ego e persona. Se porti l’attenzione al soggetto ho percepisci di essere tutto o non lo trovi.
2. L’attenzione si ritira dai sensi. Non c’è mondo n’è corpo, rimane solo la mente sattvica priva di oggetti che come uno specchio riflette la luce del Sé: c’è soltanto consapevolezza del Sé.
3. Anche la mente sattvica viene riassorbita e non avete conoscenza, o come dice Renato: non c’è esperienza. Solo quando la mente ritorna potete dedurre da indizi cosa è successo. È il nirbija samadhi o turiyatita.