— La prima fase dell’Autoindagine è separare il Percipiente dal percepito e dimorare nel Percipiente. Tu lo hai individuato come Testimone Sempre Presente, e va benissimo. Devi solo renderlo facilmente individuabile accessibile: questo è il tuo lavoro adesso!
Al Ritiro avrai l’istruzione “Stai nel testimone sempre presente”. Tu chiudi gli occhi e cerchi di individuare il ‘Testimone Sempre Presente’ come oggetto. Quindi cerchi di stare in esso. Se non lo individui non puoi fare il resto della tecnica e il tuo sforzo sarà individuare il Testimone Sempre Presente. Perciò quello che stai facendo adesso ti porta avanti nel lavoro che farai al Ritiro.
L’esperienza diretta avviene quando c’è la fusione col Percipiente: il Testimone Sempre Presente. L’istruzione di ‘stare nel testimone sempre presente’ implica che prima o poi ti fonderai con esso, diverrai UNO con esso, dato che quello sei tu.
È esattamente come insegna Sri Ramana: la mente sattvica (la mente purificata dall’autoindagine) vede il Sé e si fonde con esso.