— Continuo a sperimentare il silenzio interiore, la mente è sempre tranquilla, sento la presenza costante nel cuore e le parole provengono direttamente da lì. Ieri ho incontrato mia madre dopo un anno e mezzo che non ci parlavamo. Sono andata da lei tranquilla, non ho assolutamente pensato a ciò che le dovevo dire, ero solo io e le parole sono venute da ‘me’.
C’è in me accettazione di Tutto. Le ha detto alcune cose, come dire, spiacevoli… che mi avrebbero ferito e fatto arrabbiare, ma ora mi hanno attraversato ed ho provato quasi compassione per quell’essere che è ostacolato dal suo ego, dalla sua paura. Questa notte ho fatto un sogno che è ricorrente. Viaggio su una nave. Prima in questo tipo di sogni ero sempre indaffarata, o il mare era mosso. Questa notte invece ero a prua, la nave scivolava dolcemente su un mare calmo e io mi godevo il panorama, il tramonto… Un abbraccio.
— Delizia!