Cosa significa amare Dio? Che voi avete un compito: AMARE TUTTI GLI ESSERI SENZIENTI!
Ora non è possibile andare a braccetto con tutti, ma tutti possono essere da voi amati, rispettati, benedetti e aiutati come meglio potete.
Ciò tiene la vostra mente continuamente intenta ad espandere del vostro amore; come vi accorgete che vi state chiudendo, anche solo un poco, vi riaprite e rilanciate il vostro amore. È UN LAVORO INCESSANTE!
Alla fine ciò vi porta ad avere continuamente la mente in Dio, non importa come vadano le vicende esterne, la vostra stessa salute ecc. Il mondo viene relativizzato e rimane solo il Divino come unica Realtà. Dio interno e Dio esterno combaciano e voi vi ritroverete a dimorare spontaneamente nel Sé, che è Pace nello stato unitivo (non duale).
Ecco come raggiungete il Sé attraverso Bhakti.
Quando avrete raggiunto lo stesso Sé sia attraverso Jnana che attraverso Bhakti, la vostra struttura sarà completamente purificata ed equilibrata, in grado di accedere alla Liberazione.
Chi invece conosce il Sé solo attraverso Jnana (l’autoindagine), spesso si ferma a qualche livello con un mega-ego – l’ego non muore e dice: “io sono questo Sé”. E chi procede solo attraverso Bhakti rischia di non conoscere il Sé e di fermarsi a una coscienza di amore duale.