devi aspettare che sia la vita a portartici di fronte?

Se mi permetti, il problema è ancora più a monte. Tu dici “Tutte queste cose ci mettono anni a risolversi ed intanto la vita passa. Fondamentalmente non ho torto”. Quando tu dici “fondamentalmente non ho torto”, è questa la realtà, per te non c’è più nessuna via spirituale.

La via spirituale è che tu prima capisci cos’è Verità e cosa illusione dalle parole del maestro o dai testi sacri, e poi lavori per dissolvere i condizionamenti mentali che agiscono in modo automatico. Ma se tu pensi che l’illusione è Verità, quali condizionamenti dissolvi?

Finora hai tenuto la cosa occultata e sei andata avanti, ma di quell’aspetto – non marginale – non è cambiato per niente fin adesso. Se non cambia rimarrai più o meno dove sei; anzi regredirai, perché quando incontrerai degli eventi che coinvolgono quell’aspetto, appoggiandoti sull’illusione anziché sulla verità, vacillerai. Dove la costruisci la tua forza?

Spezza questa avversione-fobia. Prendi qualche farmaco allopatico, e fa l’antitetanica. Valuteremo poi se è il caso di fare altri vaccini. Quando avrai deciso, emergeranno tutte le paure e le credenze e tu potrai lavorarci. Ma adesso su che lavori? Devi aspettare che sia la vita a portartici di fronte?