Quel mio amico… è più facile parlare col presidente della repubblica che con lui. È ancora ricoverato in ospedale. Siamo d’accordo che la mattina mi manda un messaggino vocale e io poi lo chiamo. Stamattina nessun messaggio, è la seconda volta. Gli mando un Whatsapp chiedendo se posso chiamarlo. Risponde sì. Io: “Buon giorno, come va?”. Voce da funerale: “E, non è un buon giorno”. “Cosa è successo”. “Ho la febbre alta, 38,5, e adesso sono qui a letto che…”. “La febbre alta è un buon segno. Significa che il corpo sta smaltendo delle tossine. È una decina di giorni che sei in ospedale, dieta da incubo, ti danno medicine, allora il corpo alza la temperatura per smaltire le tossine. È un segnale molto positivo. Significa che la capacità di auto-guarigione del tuo corpo è viva e sana; che quel mesetto di dieta fruttariana, oltre a normalizzare i globuli bianchi che erano carenti, ha ridestato con successo tale capacità. Ne parla sia Valdo Vaccaro che Filonov. Filonov dice che durante il digiuno secco lungo puoi avere mezza giornata di febbre alta, anche 39,5. Poi passa e tu stai bene”. Non ho fatto in tempo a finire la frase che arriva l’infermiera. Sento che parlano, che gli misura la febbre. “Ah, non ce l’ho più?” dice all’infermiera; poi a me: “Non ho più la febbre”.
Sembra un film… È un film. Tutto l’universo è sempre pronto a venire in nostro aiuto. Tutti gli esseri celesti sono sempre pronti a soccorrerci. Pensiero positivo? No, come sono le cose veramente!