Nel post precedente, “Affermazioni per trovare il trascendente e centrarsi in esso”, c’è stata un’interessante discussione con G.
Io e gli amici che lavorano con me usiamo affermazioni positive a sostegno della nostra sadhana. Conosciamo il Metodo Silva, scendiamo ad onde Alfa e le creiamo lì. Chi medita va normalmente alle frequenze alfa-theta, ma di solito non sa operare a quel livello. Imparare a farlo significa risolvere facilmente tutte le barriere che possiamo incontrare nella sadhana. Io insegno il Metodo Silva agli spiranti maturi.
Non ne ho mai parlato per la questione dei poteri, per il rischio cioè che la capacità di operare sui piani sottili venga carpita dall’ego e messa a suo servizio. Ma un sadhaka meritevole non può rimanere nell’ignoranza per tema che la conoscenza se la prenda l’ego. Pensando in questo modo si può giungere a dire che è meglio che uno non impari a leggere e scrivere. Le facoltà sono utili se poste al servizio della Saggezza! Fatte salve le dovute cautele di non dar perle a chi non è pronto per capirle, se uno riceve la conoscenza e poi si scopre incline ad essere tentato, beh, a un certo punto se la deve pur giocare.
Quando incontriamo difficoltà nella sadhana scendiamo a livello alfa, facciamo una diagnosi della situazione e quindi creiamo visualizzazioni o affermazioni per risolvere le barriere.
Alcuni esempi di affermazioni:
• Il Creato mi Ama e mi Protegge.
• Io Amo e Benedico il Creato.
• Nel Creato vedo solo il Corpo di Dio.
• La Benedizione dei Maestri è su di me.
• La Benevolenza si espande in me. Sono pieno d’Amore, Tolleranza, Comprensione e Compassione verso tutto il Creato.
• Attraverso i cambiamenti con facilità.
• Sono spiritualmente ispirato.
• Tutta la conoscenza di cui ho bisogno viene spontaneamente a me.
• Sono il Silenzio
• Sono il nirvikalpa samadhi