F.T. — L’osservazione degli esseri umani è sempre diretta verso un oggetto e ciò non aiuta a divenire consapevoli di sé. Osservare l’osservatore rompe il gioco è porta all’autoconsapevolezza del Sé… Ma essere autoconsapevoli non vuol dire essere liberi. Come abbandonare il gioco egoico delle forme e della separazione? L’accettazione e l’attenta osservazione sono lo strumento per non alimentarlo. Quando l’accettazione è vera, accetta anche di non accettare.
— Veramente profondo! Senza questo abbandono la mente rimarrà sempre irrequieta, l’ego troverà sempre nutrimento, e l’illusione della separazione permarrà. Questa accettazione conduce ad Equanimità, che è un altro modo per dire ‘no mente’, ‘stato unitivo’, samadhi. Grazie per la condivisione.