Visitatore: Cosa sono i pensieri?
Nisargadatta Maharaj: Sono il risultato di precedenti condizionamenti della mente.
Visitatore: C’è differenza tra i pensieri dello Jnani e quelli dell’ignorante?
Maharaj: La differenza è che lo Jnani ha separato se stesso dal corpo-mente; I pensieri del corpo-mente andranno e verranno, ma lo Jnani non è interessato. L’ignorante invece è coinvolto in quei pensieri e considera di essere un nome e una forma.
Visitatore: Devo tenere costantemente a mente che sono solo Coscienza?
Maharaj: Tu sei la Coscienza e la Coscienza sei tu, e basta. Non è necessario mantenere sempre la tua attenzione su questo fatto. Quando sai che questo è il tuo dito, ti è necessario ripetere costantemente che il dito è tuo?
Visitatore: Quando è necessario agire o fare una scelta, come si deve fare la scelta?
Maharaj: Devi solo capire che non è una tua azione, non è una scelta personale. Non farti coinvolgere dall’identità dell’agente.
Perché sei coinvolto in tutti questi concetti? Per prima cosa scopri cosa consideri di essere. Sei un’entità? Risolvi questo quesito invece di essere coinvolto in ogni tipo di concetto. Che cosa sei?… Non puoi capirlo con il tuo intelletto, è oltre la portata dell’intelletto.