adesso mi butto

— Stamattina durante la meditazione sono entrata in un sogno lucido. Giravo per la casa d’infanzia, pensando cosa avrei potuto fare, poi ho capito che stavo riproponendo il vecchio fare della veglia e mi sono lasciata andare. Ritrovandomi su un ponte fatto di corde, sospeso sopra una magnifica città nordica con un mare plumbeo: “Adesso mi butto, tanto è un sogno”. Mi si piegavano le ginocchia dalla paura, poi ho spiccato il volo e la sensazione fisica era fortissima con tutta l’energia che scorreva all’impazzata. Ho aperto gli occhi ed ero ancora a gambe incrociate… durante la giornata forte senso d’irrealtà. Anche senso di morte ma ricordo la lettera di Roberta…

— Bellissimo sogno lucido… da svegli. Non ha bisogno di commenti, ma mi dà l’occasione per una considerazione:
più vi è reale il Sé, meno vi è reale il mondo
più vi è reale il mondo, meno vi è reale il Sé