“Ama il prossimo tuo come te stesso”.
È un’istruzione semplice, eppure così potente e definitiva.
Cosa resta dell’ego di chi ama gli altri come se stesso? Non avrà attenzione da dedicare all’ego. Allora la differenza tra sé e gli altri, cioè l’illusoria dualità, si assottiglia via via talmente che i momenti di samadhi, il naturale stato di unione con tutto, diverranno sempre più frequenti, prolungati e spontanei.
“Amare il prossimo come se stesso” è un principi fondamentale per chi brama alla Liberazione.