Informazioni su Soham (Sergio Cipollaro)

Vivo ritirato, non cerco pubblicità, non promuovo incontri e seguo solo pochi allievi per volta, ma rispondo a chi mi chiede un parere sulla propria sadhana. Sono contattabile solo per iscritto. Quando, dopo un certo periodo di conoscenza, mi rendo conto che un’aspirante è serio e affidabile, se necessario ci si può sentire anche per telefono. Possa la Benedizione del Sé calare su di voi! ❤

alla ricerca dell’Io

Colloquio con un aspirante che inizia l’Atma Vichara, la ricerca del Vero Io, in una seduta telefonica con me. La seduta avviene di domenica. L’aspirante è guidato con le istruzioni: “Individua la sensazione di Io”, “Fai un intento di divenire Uno con essa”. Martedì l’aspirante mi scrive — Ci vuole pazienza... Non è sempre uguale ciò che trovo come io... L'intento di unirmi all'io è anche abbastanza difficile il più delle volte... Se cerco di capire finisco nella mente... Continua a leggere →

una seduta con V.

Ho fatto una seduta con V. con le istruzioni: ‘Immergiti nell’Io, ‘Fonditi con l’Io’. La seduta non stava fluendo bene, allora ho chiesto “Come mai non c’è passione nel fonderti col Vero Io?”. V. c’ha pensato, poi ha detto “È perché la mente mi dice che fin quando c’è un corpo non è possibile la liberazione. Mi appare V. (la sua persona) che deve fare questo e quello e quindi non può essere libero”. “Sai che esiste una corrente di pensiero che lo afferma? Dicono Continua a leggere →

stando nel Cuore di Dio

Amato buongiorno. Riprendendo la canzone, Cinema Paradiso, che ha condiviso Mukti, quando fa: “Se tu fossi nel mio cuore sentiresti che…”, beh, stando nel Cuore di Dio, certi giorni, come oggi, sono immersa in una dolcezza indicibile. Mi sorge una tenerezza immensa per tutto. È delicata e dolce ma sprigiona una forza immensa, mi sembra di essere un ramoscello che l’onda del mare travolge con impeto, come quando si è innamorati. Alcune volte questo mare mi sembra calmo, sereno, Continua a leggere →

non ho provato dolore

Mukti: — Amato, ieri a scuola ero in piedi davanti alla porta; all’improvviso un bambino l’ha aperta con tale violenza che la maniglia mi è sbattuta contro una vertebra lombare e mi ha fatto cadere a terra. Il colpo è stato così forte e sordo che subito i presenti sono accorsi a vedere l’accaduto. Era il momento dell’uscita. Fuori era confusione, adulti che si agitavano, bambini spaventati... Io ho sentito solo il colpo sul mio corpo; incredibilmente non ho provato dolore e la mente Continua a leggere →

l’Io Sono è il Guru

Quando siete giunti a vedere il Vero Io, questo Io infinito, eterno, che è l’Io di tutti, che è tutte le cose e che trascende tutte le cose, vi sia chiaro che Quello è il Guru. Avrete letto storie che narrano della relazione appassionata del discepolo col Guru, quanto il discepolo adori il suo Guru, lo ami, lo rispetti, sia abbandonato a Lui. Sono metafore della relazione del discepolo maturo col suo Vero Io (il Sé). A volte il discepolo ha bisogno di aiuti, qualcuno che gli insegni una Continua a leggere →

il Vero Io è tutto

Essere il Vero Io (il Sé) significa che l’intera esperienza, sensibile e trascendente, è inclusa nell’interezza dell’Io. I vari movimenti all’interno dell’esperienza tendono a perdere di connotazione e a diventare neutri, né il Vero Io si identifica con l’agente che li ha generate. Essi confluiscono così nella ‘Ioità’, o unità dell’Io Sono, che è l’unica che rimane fermamente connotata, definita e significativa. Se ad esempio compare un moto di rabbia verso qualcuno, Continua a leggere →

jnana (la conoscenza suprema) è oltre conoscenza e nescienza

Un allievo aveva letto libri di yoga in cui erano descritte mirabolanti esperienze di vari tipi di samadhi. Lui perciò si aspettava che nel percorso della ricerca del Sé, secondo gli insegnamenti di Sri Ramana Maharshi, dovesse aspirare allo stesso tipo di esperienze. Lo convinsi che lo jnani è certamente nello stato unitivo, perché la non separazione è la vera natura, ma che è altresì indifferente ai vari tipo di samadhi che possono transitare sulla sua coscienza immutabile, detta sahaja Continua a leggere →

il Sé è ben presente ma ha poca autorità sulla mente

Vi sono aspiranti a cui si dice: “Porta l’attenzione all’Io… Fonditi con l’Io”, e lui o lei risponde subito: “Sono già l’Io!”, intendendo che è già nell’unità con il Sé. Ciò nondimeno, la luce di questo Sé ha poco potere di fugare le ombre della mente. Immaginate un bambino che sente forte il Sé nel suo cuoricino, pur non rendendosi ben conto della sua importanza. Questo bambino vive conflitti nella relazione con i genitori i quali lo riprovano, non lo apprezzano, ecc. Continua a leggere →

hai capito che non c’è niente ma ci sei ancora tu

C. — Come vivere adesso che tutto mi appare come un’illusione? Anche il tempo stesso e il susseguirsi dei fenomeni interni ed esterni? Forse il Sé mi darà la risposta di momento in momento. Non c'è tempo, anzi c'è e non c'è... Se la mente non forma pensieri non nasce più un mondo con un io che ci vive... Però c’è ancora percezione perché il corpo è qui, la mente è in pace perché non le chiedo più spiegazioni della realtà. Io sono il Sé che è indescrivibile, esisto ma senza identità. Continua a leggere →

due orientamenti opposti nella via di jnana

C. — Arrivi ad un punto, che anche le parole non hanno più impressioni e comprendi che il silenzio è l’unico rivelatore... Quanta conoscenza e indottrinamento; tutto per evitare di morire a se stessi! Soham — Sì. Nella via di Jnana vi sono due orientamenti opposti: quelli che praticano neti-neti e che indicano il Parabrahman privo di esperienza come il Supremo (buddhisti, il lignaggio Siddharameshwar-Nisargadatta-Ranjit, ecc.), e quelli che praticano iti-iti e indicano il Brahman nirguna Continua a leggere →