Informazioni su Soham (Sergio Cipollaro)

Vivo ritirato, non cerco pubblicità, non promuovo incontri e seguo solo pochi allievi per volta, ma rispondo a chi mi chiede un parere sulla propria sadhana. Sono contattabile solo per iscritto. Quando, dopo un certo periodo di conoscenza, mi rendo conto che un’aspirante è serio e affidabile, se necessario ci si può sentire anche per telefono. Possa la Benedizione del Sé calare su di voi! ❤

la realizzazione dello stato naturale

Mukti: — Caro e Amato Sergio, essere sempre consapevole di essere Consapevolezza. Non so se significa essere il Sé in ogni momento. A volte lo sono, a volte non ricordo, o meglio a volte la Consapevolezza intesa come mente pura non è in primo piano. Tuttavia non vi è dubbio di essere Quello, che vi siano mente pura o impura, corpo, sensi, pensieri, beatitudine, in primo o in secondo piano... non c’è differenza! L’innocenza e la purezza di un bambino appena nato. Non c’è più nemmeno Continua a leggere →

dimorare nel sé è la vera rinuncia a mente ed ego

— A volte, quando non sono ancora nel Sé e utilizzo un po’ di sforzo per entrarci, appare la frase carica di agitazione: “Oddio non riesco più a pensare”. È chiaro che si tratti dell’ego, perché quella stessa frase è un pensiero. — Vuol dire che stai facendo veri progressi, perché col dimorare nel Sé il pensiero e l’ego vengono meno. Continuando a dimorare, entrambi si annichiliranno per sempre: è la Liberazione. Il dimorare è la vera rinuncia a persona, mente ed ego.   Continua a leggere →

amore e perfezione

Mukti — Sono così piena d’amore e perfezione. Sergio — È la perfezione del Sé. Quando si fissa l’attenzione su ciò che non cambia – la pura Coscienza, l’Essere, la Presenza, l’Io Sono universale – invece che seguire come un cagnolino inconsapevole tutto ciò che ci presenta la mente, svanisce il dolore dovuto ai moti altalenanti delle apparenze, e si sta pieni di perfezione e grazia. Nel sahaja samadhi, mantenere l’attenzione sul Sé diventa naturale, e quindi priva di sforzo.   Continua a leggere →

la naturale conversione dell’osservatore

Dopo che l’osservatore ha osservato a lungo le varie apparenze, e attraverso tale pratica ha visto che le apparenze non sono Lui, e quanto transitorie e vacue siano, allora l’osservatore deve cominciare a osservare Se Stesso. Qui si realizza ciò che Sri Ramana chiama il Dimorare nel Sé, e Sri Nisargadatta indica come ‘Rimanere Avvinghiati all’Io Sono’. È qui che si realizza la propria Vera Natura e si conquista la Pace trascendente, non dipendente da alcuna condizione. Ananda viene tradotto Continua a leggere →

il sahaja samadhi è assai vicino

Mukti: — La percezione dello stato di veglia e quella dello stato di sogno sta diventando la medesima. In alcuni momenti, per me le azioni potrebbero svolgersi all’interno di un sogno o accadere nella cosiddetta realtà dello stato di veglia, non c’è differenza. Sergio: — Ciò significa che la tua disidentificazione da Maya è diventata così profonda che appare indifferente se un’azione avvenga in un sogno o nello stato di veglia. Significa anche che il tuo essere stabilita nel Sé Continua a leggere →

l’esame di maturità

— Stanotte ho sognato che mancavano pochi giorni all’esame di maturità classica e non avevo studiato ancora nulla. Allora sono andato in libreria ed il proprietario mi ha dato dei libri dicendomi contenevano solo dei condizionamenti che lo Stato voleva inculcare. — È un sogno che ricorre negli aspiranti che sono prossimi a realizzare il Risveglio. Sognano di avere gli esami di maturità o della tesi di laurea, ma di non essere preparati. È il punto di vista dell’ego, perché in quell’esame Continua a leggere →

Mula Maya

Nisargadatta Maharaj: — La verità è soltanto il Brahman totale, nient’altro che Brahman. In uno stato di Brahman totale arriva il tocco dell’esistenza: “Io Sono”. Ma questo “Io Sono” non è semplicemente un principio qualunque: è Mula Maya, l’illusione primordiale. * * * Mulaakaasharupatrayam mahaamaayaa LA RADICE SPAZIO APPARE IN TRE FORME E QUESTE TRE FORME SONO CHIAMATE MAHA MAYA Commento L’energia primordiale è chiamata Mula Maya o Mula Prakriti, essa è sotto forma Continua a leggere →