Caro Marco,
Oggi durante la meditazione camminata che abbiamo fatto insieme ho intuito che il respiro che ascoltavo non era diverso dal suono dei passi, o dai corpi che si muovevano nello spazio. Ho intuito che il respiro non era mio così come non erano miei i passi. Tutto era dentro lo stesso spazio consapevole dentro un’unica percezione.