C’è differenza tra un corpo e un altro. Ma quando ti è chiaro che sei coscienza, questa coscienza rimane confinata alla tua pelle e poi si ritrova come coscienza altra nella pelle di un altro? L’acqua è confinata in un onda e poi si ritrova come altra acqua in un’altra onda, o è tutto lo stesso oceano? Quando comprendi che non c’e differenza tra te e me e tutto il resto non puoi non entrare in samadhi – il samadhi è naturale. E se non lo comprendi è perché l’ego, identificato col corpo, ti fa credere di essere un oggetto separato. Ma tu puoi risolvere l’inganno sapendo che ciò che è consapevole dell’ego e del corpo, Quello è il vero Io, o Sé, ed è impersonale e universale, ed è l’unica Realtà esistente.
I fenomeni non hanno esistenza intrinseca, sono concatenazioni di cause ed effetti, perciò viene detto che sono vacui, apparenti; ma se risali alla loro origine, finisci sempre alla coscienza pura, all’oceano. La scienza indaga sull’origine della materia cercando la particella sempre più piccola. Ma esaminando a fondo la natura di tali particelle, viene posta in questione la loro stessa esistenza come oggetti.
Solo la coscienza esiste veramente, e quello è il vero Io, o Sé, che è al contempo immanente e trascendente. “Sono sia le onde dell’oceano che la sua profondità”, ha detto un’amica quando ha recentemente realizzato il Sé.
Esiste una differenza sostanziale tra te e tutto il resto? Pensaci. Se non esiste allora sei in samadhi.