— Ciao Sergio. Stasera rincaso e una un immagine su internet mi ha attratto cosi tanto che ho cominciato a perdermi in essa. Ha cominciato a procurarmi una sensazione sgradevole! E più guardavo e più entravo in questa sensazione! Il mio corpo fisico/emozionale ha cominciato a provare un prurito immenso! I nervi sono a fior di pelle! Mi sembra di impazzire! Allora, visto che da un po’ di tempo sono in astinenza sessuale, decido di far uscire l’energia (così mi han insegnato) nell’atto sessuale… Ho provato sensazioni ed emozioni cosi poco vicine al cuore! Miossignoreeee!!!!!! Ho pensato fosse Kundalini. Ho visto immagini e vissuto sensazioni davvero borderline. Dopo l’orgasmo ho visto immagini oscure e dense. Anche ora che ti scrivo mi sento disorientato e sento il mio sistema nervoso al limite. Ma che mi è successo???
— Lasciare uscire l’energia nell’atto sessuale solo per scaricarsi non è una buona idea.
— Ne prendo atto e… non mi dici altro?
— Tu hai Kundalini molto attiva. Kundalini dà esperienze bizzarre, comunque sono crisi di purificazione. Non possiamo sapere cosa stesse facendo con l’esperienza che hai avuto, forse stava aprendo un granthi (nodo), chissà? Se non riesci a confrontare e fai sesso, ok, nessuna soppressione; ma se lo fai perché te l’hanno detto è un peccato, perché in genere dopo la scarica Kundalini ci mette 21 gg. per tornare a fare quel che stava facendo.
— [Il giorno dopo] Caro Sergio, che grandissimo insegnamento ho ricevuto ieri sera. Ho compreso che è una grande illusione pensare di essere l’artefice delle mie azioni. Nel pomeriggio ero cosi stabile nel Sé, che una parte del mio povero ego si gongolava felice del risultato ottenuto. Come ti dicevo dopo cena ho cominciato improvvisamente a trovarmi in uno stato del tutto diverso. Mi sono lasciato andare… anche perché: ho alternative?
Stanotte il processo è continuato e stamattina ho sentito l’esigenza di meditare. È stato un bene perché ho potuto comprendere il grandissimo insegnamento in atto. È Shakti che opera continuamente. Ella è sempre in azione. Sempre stata e sempre sarà. Ieri sera semplicemente mi ha mostrato un suo lato terrificante e misterioso… E ho capito che non sono mai stato io a vivere queste sensazioni. È il Suo gioco! Stamattina ho compreso che legavo un giudizio a ciò che sentivo e mi opponevo alla Sua volontà. Quanto rispetto nutro per Shakti ora! Quanta ammirazione! Chi sono io per giudicare il Suo gioco? Non ho il diritto e nemmeno il potere. Ella è immensa dinanzi a me.
Un giorno leggevo la Bhagavad Gita. Un passaggio diceva di Arjuna chiedeva a Krishna di fargli vedere il Suo universo. Mentre Arjuna guardava dentro Krishna si spaventò molto e Gli chiese di smettere perché non riusciva a mantenere la mente ferma ed era terrorizzato. Io sono convinto che ho sperimentato una cosa simile. Quanto rispetto c’è dentro di me ora! Che meraviglia! Se mi appoggio al Suo Essere La sento sorridere e divertirsi. “È un gioco!” continua a ripetermi.
Kundalini, si può attivare dopo uno shock!? 15 anni fa morì mia madre. Io provai un dolore enorme! Ora capisco che non era proprio dovuto alla sua perdita, bensì al fatto che quando la vidi senza anima e il suo corpo senza vita… entrai in shock! Da lì mi feci delle domande importanti ed esistenziali, sulla vita, sulla morte sul chi siamo e cosa facciamo qui… da lì iniziò il mio processo di purificazione! Quello che ho provato ieri è 15 anni che lo provo. Ho passato un periodo di alcuni mesi dove volevo uccidermi o uccidere… eppure sapevo che non lo avrei mai fatto. Ho avuto esperienze cosi importanti che mi hanno messo sul percorso… senza non avrei mai trovato la strada. Esperienze cosi profonde e cruente le sperimento da allora… Per fortuna, e ripeto per fortuna, ho trovato te. Confrontarmi con te è di un importanza enorme. Le tue parole ristabiliscono l’equilibrio in modo più veloce e più “indolore”.
Ritieni sia possibile che uno shock possa accendere Kundalini?
— Kundalini riserva a volte esperienze sbalorditive e terrificanti. Sono tutte crisi di purificazione. Kundalini si risveglia a causa della purificazione e di alcune pratiche particolari tra cui l’Autoindagine, il penetrare l’Io.
Può uno shock risvegliarla? Se questo shock squarcia il velo di obnubilamento e fa riemergere la maturità spirituale acquisita in molte vite, senz’altro sì.