— Buongiorno Amato, come stai?
Ti scrivo per condividere con te che ciò che sta accadendo.
Da quando ho cominciato a seguire Ben, la mia centratura è cambiata e sento che sto cominciando a poco a poco a dimorare nel Sé, in modo naturale, nel quotidiano.
L’altro giorno mi sono svegliata con un fastidio fisico (nella giornata più impegnativa della settimana) e nessuno si è chiesto “Come farò?”.
Ho fatto tante cose eppure ero nel ‘silenzio’.
Di pomeriggio mi sono ritrovata senza preavviso 10 bambini a lezione e non è arrivata la domanda “Come farò a gestirli da sola?”.
Tutto si è compiuto al meglio. Il mio corpo si è stancato e il fastidio si è intensificato, ho fatto un’altra lezione… senza alcuna preoccupazione. Il mio corpo-mente ha comunicato ai miei allievi che avrei solo condotto con la voce e mi sarei occupata di correggerli piuttosto che di dimostrare le asana, senza che vi fosse stata un decisione.
Sono tornata a casa, ho cenato e mi sono seduta a meditare… ero già lì.
Quando Marco mi ha chiamato e mi ha chiesto come stavo, ho avuto la strana sensazione di dover sentire il corpo per rispondere, perché ero sganciata…
Non mi era mai capitato dopo il ritiro lungo, per la prima volta dopo quei meravigliosi sette giorni, ho percepito il Sé come l’unica vera realtà è tutto il resto come sfondo…
Ti sento vicino Amato.
Al tuo amore immenso mi inchino.
— Te l’avevo detto che eri pronta.
CI SEI! GIOIA, PROFONDISSIMA GIOIA! Mi inchino _/|\_
— Sono tornata diversa dal Ritiro lungo. Niente mi ha più coinvolta seriamente da allora. Ma il dimorare in piena attività non mi era ancora accaduto.
È verissimo, seguire un aspirante alla liberazione aiuta tantissimo.
— Seguire voi mi ha mantenuto indistratto. Siete stati i miei Maestri.