Sergio: — Tu sei Coscienza.
Nella meditazione formale pratica la Coscienza nella Coscienza, immergi la Coscienza nella Coscienza. Quando sei in samadhi resta nel samadhi. Questo è tutto.
Durante la meditazione formale ignora tutte le distrazioni della mente. Non entrare nemmeno in relazione con loro. Arriva una distrazione mentale e tu ti ritiri nella Coscienza per realizzare la Coscienza nella Coscienza. Quando sei nel samadhi resta nel samadhi.
P., a fine giornata: — È bellissimo! Essere solo Coscienza e lasciare che ogni pensiero e ogni sensazione vengano assorbiti in Me, mentre niente è reale se non la Coscienza. Beatitudine.
Sergio: — Oh Benissimo! Ci sei!
Ora, fuori dalla meditazione, contempla la Pura Coscienza tutte le volte che puoi.
Ciò serve affinché la Coscienza diventi la tua Stabile Identità e non solo una vacanza temporanea. Quando ciò avviene nessun contenuto mentale si potrà più attaccare a te.
Devi abituarti che appena puoi RIPORTI ATTENZIONE SULLA COSCIENZA. La beatitudine tracima!
Magnifico! Sono proprio contento!