— Due giorni fa ho messo in forno quattro belle cipolle. Dopo un’ora avevano un aspetto diverso. La mente ha rimandato un pensiero, “come sono diventate”, e un’emozione… All’improvviso il filo del divenire si è spezzato e ho visto chiaramente che ciò che c’era prima non c’era più, era silenzio. C’è solo ciò che appare ora.
Ho pensato hai miei genitori (deceduti)… Dietro di me solo silenzio. I ricordi ci sono ma non li abita più nessuno…
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NOTA DI SERGIO – Quando la coscienza comincia a disidentificarsi dalla persona, i ricordi restano Ma non li abita più nessuno, cioè non agganciano più la nostra vera identità.