È la seconda nascita, Sergio. Non si torna indietro. Niente che conoscevo prima sarà più lo stesso. Meraviglia ad ogni istante, non mi sembra neanche vero e possibile. È un altro piano di realtà… incontrovertibile. Sono trasportato. Non conosco l’origine né la meta. Sei l’unica persona che conosco con cui posso cercare di comunicare a questo livello.
La cosa più assurda è che non c’entra niente con tutto quello che potevo pensare sul ‘risveglio’ prima che avvenisse. Non è un ri-sveglio, perché da questo ‘stato’ senti che non c’è mai stato un prima a cui ora sarei potuto tornare. Non posso paragonarlo a niente che io abbia già vissuto.