— Tu continui a contemplare la Coscienza, ma hai ancora un bell’immaginario per la testa che non accenna a ridursi.
Devi cercare la fusione nella Pura Coscienza con un leggero intento di divenire Uno con Essa.
Non riesci? Chiediti: “Cosa esiste (come illusione) che impedisce la fusione nella Pura Coscienza?”. Tutto quello che esiste sono vasana, fantasyland. Allora prova a riassorbirle e ritenta la fusione.
Che significa ‘prova a riassorbirle’? Ad esempio noti che esiste il tempo, lo spazio, la tua persona. Tu sai già che queste cose non esistono per esperienza diretta, allora perché si ripresentano? Perché nella mente esistono delle spinte (vasana) che si sono consolidate attraverso l’abitudine che tendono a fare riapparire questi componenti dell’illusione. Continuando ad osservarle e a riconoscerle come illusorie, gradualmente queste spinte si spengono, e il modo migliore per notarle e cercando la fusione nella Pura Coscienza.
Questo è adesso vichara (l’indagine) per te, questo è recidere il nodo della mente; altrimenti stai a fare le stesse pratiche che facevi all’inizio della sadhana e che ormai sono superate. Ora devi azzerare la mente, fantasylandia: completamente!