In un suo report, Aldo scrive: “allo stesso tempo sono tutto e vedo lo scorrere del tutto”. Questo è il savikalpa samadhi. Nel nirvikalpa l’osservatore e l’osservare viene meno perché ci si fonde nel Cuore spirituale, nel Sé. Perciò non si sa di essere mentre si è nel nirvikalpa samadhi. Si è ma senza saperlo. Viene meno la conoscenza. Dopo, quando ritorna la mente, si realizza di essere stato in nirvikalpa.
Ma all’inizio il nirvikalpa è di breve durata, qualche secondo, o minuto, o poco più… perciò la persona non capisce cos’è successo. Pensa di aver avuto un colpo di sonno o, se il fenomeno si ripete, di avere qualche malattia. Occorre un certo tempo e la corretta informazione per capire di essere stato in nirvikalpa. Quando non vi sono ansie dovute al non capire cosa è successo, anche se il nirvikalpa è durato pochissimo, dopo si sta da Dio!! Mentre così non è dopo un banale pisolino