“Perché dovrebbero esserci paura e ansia? Solo perché immagino che Lui non sia vicino a me. Lui si sta prendendo cura di te. Perché temere? Se ti aggrappi a Colui in cui non vi è paura, come può mai esserci una questione di paura?”.
Anandamayi Ma
Commento di Sergio – Tuttavia nella nostra mente vi sono delle paure registrate di momenti di disperazione, solitudine e dolore in cui non siamo stati in grado di sentire che Dio era con noi. Queste paure vanno eliminate. Esse sono sotto il pelo della coscienza e in maniera subliminale ci inducono a incarnare identità negative e limitanti. Il metodo e stare lì aprendosi e aprendosi (vedi l’Insegnamento di Lester Levenson). Ci può volere tempo ed è dura. Simbolicamente è il lavoro dell’eroe che supera le prove, che si cala nell’inferno e ne riemerge vittorioso, non più condizionato dall’inferno. In quei momenti in cui siete a ‘bagno’, vale la pena ricordare queste parole di Sri Anandamayi Ma.