Le persone comuni sono abituate a riferirsi alla mente come a una elemento indispensabile, probabilmente immaginano che senza mente non possano vivere. Questo è vero, ma solo parzialmente. La loro vera natura sta prima della mente. Vediamo se riesci a scoprirla facendo l’esercizio che ti propongo.
Considera la mente e i suoi processi logici di causa ed effetto. Prova a sganciarti, anche solo per un momento, dalla mente e dai suoi processi.
Cosa ti appare? Dovrebbe apparirti l’oceano unitivo del Sé, sempre presente e sempre al presente, che nulla esclude, in cui non v’è l’ego agente. Questo è lo stato di abbandono di coloro che si sono realizzati. Essi usano la mente per disbrigare le faccende nella vita duale, per rispondere a qualcuno, ma non vi sono identificati, e quando non sono impegnati nella vita del mondo si ritirano subito nello stato di grazia del Sé.
Può darsi che questo stato naturale non ti appaia subito. Ma fare questo esercizio ogni tanto favorirà certamente il tuo distacco dalla mente in futuro.