— Caro Sergio, leggendo la storia del monaco e del cimitero nel tuo ultimo post, mi è tornato in mente che fin da piccola soffrivo di balbuzie, soprattutto in situazioni in cui dovevo parlare davanti agli altri. A un certo punto decisi di salire sull’altare ogni domenica a messa e leggere le letture. Ti lascio immaginare l’angoscia prima, l’imbarazzo durante la lettura e il giudizio poi! Non avevo consapevolezza del perché lo facessi, sentivo solo di doverlo fare. Ho creato così tutta una serie di strategie per affrontare queste situazioni. Oggi improvvisamente mi è arrivata la chiarezza di come la Vita mi ponesse nella situazione stessa, mi consegnasse le chiavi per aprire e mi indicasse la strada per uscire. Mi viene da sorridere… Altri pezzi del puzzle che trovano un posto… spazio nuovo per la coscienza… Con tanta gratitudine.
— Sei un’anima antica, come si suol dire…