Sul percorso spirituale si incontrano due mete. La prima è conoscere la Verità, la seconda è essere la Verità, cioè morire come individuo. Molti conoscono la Verità, ma la maggior parte di loro è ancora prigioniera dell’ego. Il karana guru guida alla seconda meta. Anche se parla, non guida con le parole ma col Sé, e naturalmente può farlo solo con gli allievi più vicini, coi quali ha un contatto di cuore.
Si può giungere alla seconda meta senza un maestro fisico esterno? Sì. Il Maestro fisico esterno è la proiezione del Sé interiore, e compare quando ve n’è il bisogno e si è maturi a riceverlo. Attenzione però, il karana guru può essere non fisico e invisibile.