Amati Jnanananda e Soham,
oggi ho avuto un pensiero che vi vorrei comunicare.
Il lavoro di chi segue il sentiero spirituale è il lavoro di chi toglie! esattamente il contrario di quello che le persone comunemente fanno, che invece di togliere aggiungono.
È un lavoro minuzioso e a volte faticoso. Si tolgono nomi, concetti, identificazioni, desideri, proiezioni e tanto altro.
Mi è venuto in mente l’opera di un artista, uno scultore: Fabio Viale. Mi aveva colpito tantissimo, perché scavando dall’interno un blocco di marmo ne ha ricavato la figura leggera di due comuni cassette da frutta sovrapposte. Un lavoro minuzioso e faticoso [vedi: Fabio Viale, “La Stargate” in ‘Oltre i limiti del marmo’].
Ecco, forse i ricercatori sono in questo senso un po’ scultori, tolgono materia dall’Interno per far risaltare ciò che rimane, ma il loro scalpello è decisamente più fine perché quello che resta è del tutto impalpabile.
Shivananda (Rita)
Fabio Viale – Stargate, scultura in marmo