Prima che venisse fuori il Ritiro da Patrizia, ho provato a buttar giù un orario di pratiche, ma non sapevo cosa fare. I ritiri intensivi: Vipassana, di Illuminazione ecc. tendono a portarti verso uno stato. Fosse anche il nirvikalpa, è comunque uno stato. Il Sahaja non è uno stato, è la consapevolezza che sei Quello e che tutta l’apparenza è illusione. Perciò chi è in sahaja può indossare qualsiasi stato, senza che il sahaja cambi, così come una persona può mettere qualsiasi vestito, pur rimanendo sempre la stessa persona. Se come maestro enfatizzo il nirvikalpa, l’allievo crederà che il nirvikalpa sia la realizzazione, e cadrà nell’errore di Swami Kumali.