Malika: — Che assurdità quel fare che faceva colui [l’ego] che pensava di essere me.
Tornata a casa [dal seminario che ha guidato] testimonio questa pace che in me non ha fine.
Se qualcuno in me prova anche solo un istante a parlarmi di fare qualcosa, poi nessuno si muove, nessuno si scompiglia o si scuote.
Sono ancora in uno stato di trace senza volontà di azione, senza desiderio di null’altro di ciò che già in Realtà c’è ed è qui ora.
Sergio: — Lo stato di trace che descrivi è la base di quel che viene chiamato waking sleep, sonno desto. L’assorbimento nella vera Realtà, che è totale non-azione, mantiene naturalmente un forte distacco dall’illusione del mondo, e se anche emerge qualcosa nella mente (qualcuno in me prova a parlarmi di fare qualcosa) l’attenzione non ne è catturata.
Mi piacerebbe parlarti al telefono quando sei disponibile.
❤